La mia esperienza con GO in Europe 50+

La mia esperienza con GO in Europe 50+

Dall’ 1 al 29 del mese di  Ottobre ho partecipato insieme ad altre due colleghe ad un Progetto di Volontariato Europeo, “GO in Europe 50+”,  riservato cioè, ai  senior (ultracinquantenni) effettuato a seguito di una selezione attuata dall’Associazione CEMEA del Lazio di Roma .

Siamo quindi partiti io Carolina e Giovanna il 1° Ottobre dall’aeroporto Fiumicino di Roma per raggiungere Bilbao in Spagna e poi la cittadina di Logrono nella regione della Rioja.

E’ stato proprio tutto bello:

Logrono, una vivace cittadina nella piccola Regione del vino situata nella zona Nord orientale della Spagna, in cui abbiamo incontrato un clima ed una società molto simili all’Italia, temperature miti e persone molto socievoli , con le quali spesso si riusciva anche a comunicare, pur  conoscendo poco la lingua spagnola;

L’ospitalità a Logrono nella casa di Carlos, una persona squisita e molto disponibile, che mi ha accolto in casa facendomi sentire proprio come a casa mia, che mi ha aiutato nella conoscenza della lingua, perché lui conosceva un po’ l’italiano, avendo trascorso un periodo a Roma, partecipando anche lui ad un progetto con Intereuropa, ci ha inoltre accompagnato, me e le mie colleghe, a visitare diverse cittadine della Regione della Rioja;

L’attività svolta con INTEREUROPA, l’Associazione che coordinando l’intero progetto, ci ha seguito passo dopo passo e dove abbiamo incontrato persone molto preparate e legate da uno spirito di gruppo, così forte da riuscire a trasmetterlo a tutti i partecipanti, che ci ha aiutato molto ad inserirci nel contesto sociale.

L’aver conosciuto l’Associazione “El colletero” , un gruppo di persone impegnate in attività   socialmente utili, rivolte sia alla produzione di frutta e verdura, in modo naturale e biologico, prestando attenzione, non ai guadagni economici , ma al rispetto dell’ambiente e delle persone, riuscendo così  a creare anche alcuni nuovi posti di lavoro, che di assistenza ai bambini della locale scuola primaria, svolgendo con questi attività ricreative e complementari, come l’aver predisposto nel giardino della scuola un piccolo orto da coltivare insieme ai bambini, per mostrare loro quanta verdura si riusciva a produrre, pur lavorando  un terreno dalle così esigue dimensioni.  

L’aver partecipato all’attività di una piccola Azienda Agricola che allevava galline per la produzione delle uova,  in modo naturale e senza l’utilizzo di sostanze sintetiche, effettuata da un solo uomo, molto attento al rispetto dell’ambiente e degli animali,che recuperava e utilizzava lo sterco delle sue galline per produrre concime naturale e produceva direttamente, con minime risorse a disposizione, l’alimento per le stesse galline,  facendo attenzione comunque che le galline riuscissero ad avere sempre un’alimentazione completa di tutti gli elementi necessari, seppur totalmente  prodotta nella piccola azienda e senza l’aggiunta di alcuna sostanza, che avrebbe potuto nuocere alle galline stesse ed all’ambiente.  

L’apprendimento iniziale della lingua spagnola avvenuto sia trascorrendo intere giornate a contatto con persone spagnole,  che tramite l’insegnamento da parte di un operatore volontario dell’Associazione Intereuropa.

Le due giornate di cucina, svolte presso la Scuola regionale di Lingue,  la prima spagnola, effettuata  dalle persone che ci ospitavano nelle loro case, la seconda  italiana, in cui noi stessi ci siamo esibiti nella preparazione di un primo, un secondo ed un contorno, tipici  dell’Italia, commentando in  italiano ed in spagnolo l’intera preparazione;    

L’impegno profuso  nella formazione di lingua italiana  di quattro ragazze di Logrono, partecipanti  al Servizio di Volontariato Europeo e prossime alla partenza per Altamura, una cittadina della Regione Puglia in Italia meridionale.

L’attività di Riabilitazione  di un gruppo di giovani disabili, a cui  abbiamo partecipato insieme ad un operatore di INTEREUROPA, che ne  curava l’inserimento nella Società, con i quali abbiamo anche trascorso una piacevole giornata, insegnando loro a fare la pizza e poi mangiando insieme due pizze da noi preparate.

Posso quindi certamente affermare di aver  trascorso una esperienza  molto piacevole e sicuramente positiva insieme ad altre persone molto brave ed animate tutte da uno speciale desiderio di stare insieme collaborando alle diverse attività,  conoscendo così una realtà sociale diversa ed una popolazione straniera dalle caratteristiche molto simili a quella italiana.     

 

Lamberto Mattioli

01/10/2014 – 29/10/2014  Logroño, Spagna

Progetto Go in Europe 50+

Cemea del Lazio

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