Giulia Piva

Ho deciso di intraprendere questa meravigliosa esperienza SVE perché ne sentivo davvero la necessità. Dopo 4 anni di università e lavoro avevo bisogno di spezzare la routine e soprattutto di tornare a occuparmi di me stessa, dei miei bisogni e desideri.

Durante quest’estate, mentre mi spremevo le meningi per scrivere la mia tesi di laurea, ho preso una decisione importante per la mia vita: finita la triennale mi sarei presa una pausa di un anno prima di proseguire gli studi. Per la prima volta dopo tanto tempo mi sono sentita libera, libera di uscire dal percorso che avevo intrapreso, libera di decidere autonomamente del mio tempo, libera di sbagliare. Non avevo dubbi sul come avrei voluto passare quest’anno, volevo viaggiare e scoprire il mondo possibilmente facendo un’esperienza di volontariato, lo SVE sembrava essere il progetto perfetto per me.

Ho iniziato a informarmi e a capire i vari passaggi da fare per accedere ad uno dei tanti progetti SVE, ma come d’abitudine mi sono mossa all’ultimo. Così a fine settembre non sapevo ancora esattamente come sarebbe stata la mia vita da laureata…e poi è arrivata la bella notizia! I primi giorni di ottobre ho ricevuto la mail in cui mi veniva detto che ero stata accettata per un progetto SVE a Limassol, Cipro, dove sono attualmente e dove rimarrò fino ad aprile. E così il 7 ottobre mi sono laureata e il 17 mi trovavo in un aereo che mi avrebbe portato a Cipro, nella mia nuova casa.

Quando sono arrivata a Cipro ad accogliermi ho trovato le mie nuove coinquiline, le ragazze con cui ora condivido non solo lo spazio della casa nella quale abitiamo ma anche il tempo, in quanto tutte facciamo parte dello stesso progetto SVE e quindi lavoriamo assieme. Il primo impatto è stato davvero positivo, soprattutto perché io mi sentivo bene e felice come non lo ero da tanto tempo. Improvvisamente mi sono trovata in un’altra realtà, un nuovo ambiente, una nuova “famiglia” e un nuovo lavoro. Tutti questi cambiamenti però non mi hanno spaventato, anzi!

Sono quasi due mesi che sono qui a Cipro e so già che ad aprile, quando dovrò tornare in Italia, non sarà affatto facile lasciare questo bellissimo posto, mi mancheranno davvero tante cose. Mi mancherà questo clima favoloso, questa mattina (6 dicembre) sono uscita di casa e sembrava primavera! Mi mancheranno le mie coinquiline che ormai sono come sorelle, anche nei momenti no riescono sempre a strapparmi un sorriso. Mi mancherà il lavoro che sto facendo, che mi permette di sfruttare a pieno tutte le mie energie e passioni, che mi rende creativa e mi fa scoprire sempre nuovi lati della mia personalità e delle mie capacità. Mi mancherà l’essere costantemente immersa in un ambiente multiculturale ricco di storie di vita da scoprire. Mi mancherà il cibo cipriota, di cui mi sono follemente innamorata. Mi mancheranno le passeggiate nel lungo mare alla sera con le luci della città che si distendono all’orizzonte.

Certo, i momenti di sconforto non mancano mai. Per me sono ad esempio i momenti in cui non riesco a comunicare, perché la mia conoscenza della lingua inglese è abbastanza basica, questa lacuna però si sta dimostrando una ricchezza, perché mi sta insegnando ad usare altri mezzi di comunicazione. Sono spesso a contatto con le mie paure e questo mi sta aiutando, finalmente, ad affrontarle.

Sono partita perché avevo voglia di scoprire il mondo, di fare un’esperienza arricchente, di incontrare nuove persone e culture e di mettermi alla prova, ad oggi sto facendo tutto questo e ne sono felice! Ogni mattina mi sveglio contenta, sapendo che un’altra giornata di meraviglioso SVE mi aspetta…e voi cosa aspettate? Partite all’avventura!

 

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